Educare alle differenze di genere a scuola

Cosa si intende per genere? Perché a questo concetto è possibile associare la costruzione di stereotipi? Perché in particolare con l’inizio dell’adolescenza i concetti di maschilità e femminilità diventano “oggetti pericolosi” e da maneggiare con cura? Perché si deve fare prevenzione della violenza di genere e in che modo la scuola, ma anche l’associazionismo, sono chiamati in causa? Il percorso formativo proposto esplora questi aspetti, provando a fare chiarezza sul ruolo dell’insegnante e degli educatori come imprescindibile da una funzione educativa e di tutela dei minori. Il corso mira a fornire strumenti teorico-interpretativi e strumenti operativi, utilizzabili in contesti educativi formali e informali. Al termine del percorso di formazione, i partecipanti avranno acquisito conoscenze teoriche (come l'acquisizione dei concetti di: genere, identità di genere, orientamento sessuale, sessismo, ecc., la conoscenza di dati ed eventi relativi al sessismo, all'eterosessismo e all'omotransfobia) e competenze per riconoscere, decodificare, decostruire gli stereotipi, tecniche per la gestione di relazioni educative fondate su pari opportunità e rispetto delle differenze. Interverranno Tiziana Mangarella, sociologa dell’educazione e della famiglia, Dario Abrescia, editor per Mondadori e Gruppo Longanesi, Alessandro Taurino, ricercatore in Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Bari, e Rosy Paparella, ex Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza per la Regione Puglia.

DATA E ORA INIZIO: 27/03/2020 14:30

CITTÀ: Bitonto (Ba)

LUOGO: ex Convento Cappuccini

INDIRIZZO: via Vecchia Cappuccini

ORGANIZZATORE: Edizioni la meridiana

DURATA: 1 giornata e 1/2

INFO: Sito web